La trasformazione sostenibile dei data center

I centri dati mission critical continuano a essere un requisito fondamentale per le aziende di oggi. Sfortunatamente, l'impronta di carbonio di queste risorse critiche cresce di pari passo con la loro domanda. Come si legge in questa risorsa: "C'è una crescente richiesta da parte del pubblico e dell'industria di ridurre l'impatto ambientale di tutte le attività - la sostenibilità è entrata nel dominio aziendale e, a causa delle normative e delle implicazioni di costo della riduzione dell'impronta di carbonio, può essere una questione scottante". Queste pressioni politiche ed economiche hanno spinto gli operatori dei data center a cercare alternative alla progettazione tradizionale delle strutture.

Imparerete che "a livello globale, i data center utilizzano attualmente circa l'1,5-2% dell'elettricità mondiale. Diversi modelli suggeriscono che l'utilizzo di energia da parte dei data center non potrà che aumentare, arrivando a rappresentare fino al 13% dell'utilizzo globale di elettricità nel prossimo decennio. Fino al 40% del consumo energetico di un data center è destinato al raffreddamento, poiché decine di server impilati l'uno sull'altro diventano molto caldi. Inoltre, poiché la densità di potenza dei processori continua ad aumentare, le piattaforme server stanno superando i limiti di ciò che è possibile raffreddare con l'aria".

I proprietari e gli operatori di data center hanno esplorato il raffreddamento a immersione in liquido come mezzo per ridurre il consumo energetico e promuovere la sostenibilità.

Secondo Marc Bhuyan, del team Machine Learning Infrastructure di Google, "c'èun discreto consenso sul fatto che il gioco finale sia l'utilizzo del raffreddamento a immersione".

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